Introduzione




Figura 1: Estratto dalla carta turistica di Creta in scala 1:200.000 (dimensioni originali) Figura 2: Estratto dalla carta turistica di Cipro in scala 1:200.000 (dimensioni originali)
Figura 3: Schema delle relazioni tra le tabelle associate ai 562 oggetti censiti, strutturati e cartografati
Figura 4: Schermata iniziale dell’atlante elettronico
Figura 5: Ingrandimento dell’atlante sulla città medievale della Canea con visualizzazione della scheda sintetica «0DA1 – Arsenali di Canea»
L’Atlante Mediterraneo del Patrimonio Veneto è un insieme di prodotti e strumenti, basati su un sistema informativo territoriale (SIT), che ha lo scopo di organizzare, gestire, interrogare, modificare, rappresentare e divulgare i dati e le informazioni inerenti l’oggetto di studio principale delle attività del Marco Polo System geie: patrimonio culturale della presenza veneziana e veneta nel mondo, principalmente nel Mediterraneo orientale, durante il periodo dello stato veneziano indipendente e testimonianze storiche militari del periodo che va dalla costituzione dello stato veneziano indipendente fino alla prima guerra mondiale, ponendo per entrambe le categorie l’accento sui fenomeni territoriali — anche se oggi non più visibili — di tipo monumentale, architettonico, urbanistico, paesaggistico. I dati e le informazioni alla base dell’Atlante sono state raccolte e verificate nell’ambito di diversi progetti a cura del Marco Polo System geie, così come un primo nucleo di sistema informativo, mentre la loro strutturazione e transcodifica elettronica (‘informatizzazione’) è avvenuta a partire dai progetti del filone «Sulle Onde della Serenissima».

A partire dal 2008, attraverso successivi progetti realizzati con il contributo finanziario della Regione del Veneto, Marco Polo System g.e.i.e. ha intrapreso una campagna di censimento e schedatura del patrimonio architettonico di origine veneziana presente nei vari domini dello Stato da mar. Le indagini hanno preso avvio sulle orme della missione di Giuseppe Gerola che nel 1900 per conto dell’allora Regio Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti compì una straordinaria indagine storica, architettonica e fotografica sull’intera isola di Creta con l’intento di verificarne, ad un secolo di distanza, le sopravvivenze, ed è proseguita con l’altra grande isola “veneziana” nel Mediterraneo: Cipro. Per questa prima parte di indagini, ne è risultato un lavoro che per la sola isola di Creta ha portato al censimento di quasi 500 edifici di origine veneziana tra i quali anche alcuni sfuggiti alla iniziale indagine di Gerola. Per l’isola di Cipro, si è trattato invece di produrre ex novo un puntuale lavoro, con esiti naturalmente molto più ridotti sotto il profilo numerico, ma molto importanti per un paese tragicamente diviso da più di 30 anni e che nelle testimonianze veneziane, poste a cavallo delle due parti in cui è separata l’isola, può trovare una sorta di presenza super partes in grado di ridare una significativa lettura unitaria ad un territorio ancora anacronisticamente diviso. Il lavoro è poi proseguito con il rilievo lungo le coste dell’Istria e della Dalmazia, nelle isole dello Jonio e dell’Egeo, sulle coste turche del mar Nero, del mar di Marmara e dell’Anatolia, in Montenegro e in Albania.

Allo scopo di voler sistematizzare la vasta mole di informazioni e dati raccolti sul campo, attraverso una delle azioni del progetto Sulle onde della Serenissima II, realizzato con il contributo della Regione del Veneto erogato  nell’ambito delle iniziative a favore del patrimonio storico, architettonico e artistico di origine veneta nell’area mediterranea per l’anno 2009, Legge 27 febbraio 2008, n.1, articolo 25, sono stati realizzati una serie di prodotti, di cui il presente Atlante elettronicone costituisce solo una parte.

I prodotti e gli strumenti finanziati in questa fase sono:

Tutti i prodotti interessano in questa prima fase i dati relativi alle isole di Creta e Cipro, ma sono pensati per ospitare in progress non solo tutto quanto fin qui rilevato nelle aree o per i temi investigati, ma in futuro tutto quanto potenzialmente attinente per temi, aree geografiche o legami storici con il patrimonio di origine veneta. L'obiettivo della Marco Polo System g.e.i.e. è quello di contribuire alla costruzione del Catalogo del patrimonio culturale europeo (Catalogue of European Cultural Heritage – CECH), attraverso la propria specifica attività di studio che vede associate l'architettura militare storica e la venezianità. Tutti i prodotti sopra descritti sono concepiti per poter essere ampliati a piacere e essere strutturati per ambienti multilingue.

Accanto all’Atlante, un’altra ditta ha realizzato, sempre per conto del Marco Polo System geie, un sito Internet («geocatalogo») contenente informazioni coordinate con i prodotti sopra descritti.